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1 Chi è Marta quando non scrive ?
Lavoro come impiegata in uno
studio notarile, amo gli animali e la natura, sono testarda, diffidente e timida. Le mie passioni sono scrittura, disegno e ascoltare musica. Il mio interesse per gli anime e i manga mi ha portata a intraprendere lo studio della lingua giapponese.
2 Cosa ti ha spinto verso il
mondo della scrittura ?
Essendo io di indole piuttosto timida e introversa, la scrittura per me è diventata non solo una valvola di sfogo, un modo per estraniarmi dalla realtà “vivendo alte vite”, ma anche un fondamentale mezzo di analisi ed espressione.
3 il genere nel quale ti rispecchi di più e perché?
Non saprei, di solito sono le storie che contano, non il genere a cui appartengono. Diciamo che quelli che sento più "lontani" da me sono lo storico, il thriller e l'horror. Io stessa quando scrivo non bado al genere ma alla storia che ho in testa, anche se ormai, avendo un po' imparato le classificazioni moderne dei romanzi, immagino già in che categoria andrò a finire
4 un autore del passato che ami ?
Risposta forse scontata: Jane Austen.
5 quanto tempo dedichi alla scrittura ?
Troppo poco, purtroppo. La pausa pranzo, quando riesco, e la sera se non sono troppo stanca.
6 un autore / autrice contemporaneo che ami ?
Come scrivevo sopra, io vado a "storie" più che ad autori o generi. Dipende da quello che viene narrato.
7 una stagione che ti descrive e perché?
Primavera (o estate), perchè amo il sole, i colori, i profumi dei mesi più miti. In inverno andrei in letargo
8 Marta e l' amore ?
Eh... l'amore è una parola troppo piccola e stretta per i tanti significati che racchiude. Io credo nell'amore, credo ce ne sia tanto nel mondo ma se ne parli troppo poco, e lo si viva ancora meno. Lo cerchiamo nei libri, nei film, nella musica, ma forse è più reale e vero intorno a noi di quanto immaginiamo
9 Cosa ne pensi dell' editoria ?
Penso che sia un mare in cui ormai c'è di tutto. Da un lato sono contenta che esistano piccole realtà che danno spazio ad autori emergenti, cosa che spesso le grandi case editrici non fanno. Dall'altro lato però c'è “troppa” gente che pubblica e non sempre c'è qualità.
10 un sogno nel cassetto ?
Magari, vedere un mio romanzo trasformato in un film!!
Grazie Marta per la bellissima intervistaAttached Image
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Anonymous