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Sabrina Pistillo.
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Titolo: Vorrei solo averti qui
Autore: Kennedy Ryan
Editore: Newton Compton Editore
August e Iris sanno di essere fatti l'uno per l'altra. Ma il tempismo dei loro incontri è sempre stato pessimo
e così, nonostante la sintonia che c'era tra loro, hanno finito per prendere strade diverse. Lui è diventato
una stella dell'NBA e lei combatte con la sua quotidianità. Ma non si sono mai dimenticati. Nel corso degli
anni, nei loro momenti più bui, August e Iris ripensano all'unico, indimenticabile bacio che si sono
scambiati. A quella notte, a quel bivio che ha cambiato le loro vite per sempre. E anche se sanno che è
difficile, continuano a sperare in una seconda occasione.
È difficile recensire un libro come Vorrei solo averti qui. Per quanto sia bella la storia tra August e Iris e lui, lasciatemelo dire, è decisamente un ragazzo fantastico, la vera protagonista è Iris con la sua storia. Una storia, ahimè, comune a molte donne vittime di violenza. Quante volte noi stessi ci siamo trovati nei panni di quelle ragazze che, ignare di cosa stava accadendo nella vita di Iris, hanno sputato sentenze su come ci si dovesse comportare in situazioni simili. A volte, lasciare chi ci fa del male non è facile per una questione di sentimenti. Credo fermamente che, arrivati a un certo punto, l’amore e i sentimenti muoiano davanti alla feroce violenza, capace di alimentare la paura per chi ci sta intorno e che vogliamo bene.
Iris, per un certo periodo della sua vita, deve fare i conti con un uomo senza scrupoli, capace di prenderla con la forza anche senza che lei se ne accorga, un uomo subdolo che le fa perdere la fiducia in se stessa.
E se Iris riesce a recuperare un briciolo di forza per andare avanti per lei e la sua bambina deve ringraziare la forza di donne come Lo e sua nonna, infine l’amore di un uomo come August.
Ho letto la maggior parte del libro con un peso, proprio al centro del petto. Non si trattava di scoprire quando e come Iris e August sarebbero stati insieme, quando di leggere della reale liberazione della nostra eroina. Ho pianto e mi sono disperata assieme a lei e, per la maggior parte delle pagine, ho provato rabbia e un’infinita tristezza perché, come l’autrice ci ricorda alla fine del libro, sono tantissime le Iris nel mondo e che queste cose accadono sul serio. Le scene tra lei e Caleb sembrano reali e sono ricche di pathos e le cicatrici che lui le infligge nell’animo sono più gravi di quelle del corpo.
Anche se il periodo è quello che è e che noi tutti abbiamo bisogno di un po’ di leggerezza, Vi consiglio la lettura di questo romanzo che può smuovere le coscienze di uomini e donne. Un plauso alle donne come Iris e Lo, capaci di rialzarsi e di riuscire a vivere una vita degna di essere chiamata tale, ma soprattutto a questa fantastica autrice che è stata capace di scrivere un libro tanto straziante quanto capace di dare
una speranza.
Non esiste un numero di stelle per classificare Vorrei solo averti qui perché, quanto mi riguarda, è un indimenticabileAttached Image
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